Le recensioni di Connessioni Letterarie
Carezza blu di Michele Moro è una storia complessa e delicata al tempo stesso., che ti avvolge come un’onda e ti trascina in alto, in mezzo al mare, trasportato da un’alta marea.
La narrazione conserva un ritmo dinamico, fresco e incalzante grazie ai diversi colpi di scena del racconto.
L’incipit riproduce di pari passo squarci di vita quotidiana in una città anonima, in un palazzo anonimo.
Un gruppo di condomini è alle prese con la propria routine. Improvvisamente… vengono scagliati come frecce alla rinfusa piccoli e insignificanti furti negli appartamenti.
La penna di Michele Moro descrive una realtà anomala, sui generis, vista da diverse angolazioni, adoperando diverse voci narranti.
Al tempo stesso, il racconto introduce il lettore in un ambiente familiare a portata di mano, permettendogli di sognare, di vivere la realtà in forma speculare, di immedesimarsi con i personaggi, spersonalizzando così il proprio io.
Il viso del lettore viene accarezzato da una ventata di originalità che si sposa bene con un ambiente scientifico e giovanile.
La vita può sembrare triste se chi la vive è un pessimista cronico, ma c’è sempre un barlume di speranza nelle leggi della natura.
Non bisogna dimenticare che l’uomo è una creatura intelligente e inserita in un ciclo vitale.
La trasformazione degli esseri viventi ci delinea una traiettoria ad arco, un momento di passaggio su questa terra.
Concludendo, il libro mi dà la possibilità di riflettere: l’egoismo è tipico solo della specie umana?
Lascio a voi la possibilità di decidere e di schierarvi…
Io continuo ad arrovellarmi il cervello…
Concetta Padula
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Titolo: Carezza blu
Autore: Michele Moro
Editore: inKnot Edizioni
Anno: 2016
