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Vedi Napoli e poi niente

Scritto da Carlotta Papandrea

castiglione_vedi-napoli_400Vedi Napoli e poi niente è un racconto, si potrebbe dire, onirico, che viaggia per gli spazi e i tempi di Napoli.

Si tratta infatti di frammenti di vita ambientati in epoche diverse e in differenti contesti che, pur essendo slegati tra loro, hanno come denominatore comune questa città e i suoi quartieri.

Si tratta di storie di vita più o meno quotidiane, dalla tribolata relazione amorosa nell’esotica e fastosa corte di Federico II fino ad arrivare alla donna che affitta il proprio utero o all’uomo imbottigliato nel traffico che ripensa, ascoltando la radio, alla serenità della casa materna.

Entrando nelle vite dei personaggi ora in modo più realistico ora in modo più immaginifico, l’autore permette ai suoi lettori di osservare certe dinamiche in tutta la loro immediatezza: la realtà di tutti i giorni, passata od odierna che sia, viene offerta per ciò che è, tra sogni e drammi, conquiste e sconfitte.

Certo è che poi finiamo col comportarci come se l’ambiente, la natura non avesse più cose da dirci, al di là dei piccoli parchi che, dopo tanti anni di intensiva urbanizzazione, da poco abbiamo ripreso a ritagliare per noi e per i nostri bambini.

Castiglione, citando Italo Calvino, dice che le Città Invisibili «sono un sogno che nasce dal cuore delle città invivibili» e così Napoli diventa, attraverso questo racconto, una «metafora di ogni città»: un intreccio di attimi e di attese che ognuno di noi, in qualunque luogo si trovi, può sperimentare su se stesso.

Subentra infatti un senso d’immediatezza che arriva con forza sia attraverso il tipo di storia narrata sia attraverso il linguaggio utilizzato, talvolta dialettale e “parlato”, che sottolinea la simultaneità della conversazione in tempo reale come se il lettore fosse catapultato in medias res tra un racconto e l’altro, in qualità di spettatore di vite che potrebbero essere anche la sua.

Vedi Napoli e poi niente è un decalogo disincantato e, paradossalmente (anche per questo) trasognato di chi Napoli l’ha vissuta insieme a tante vicende di vita che rendono tutti noi lontani ma vicini, diversi ma simili. Vicende in cui chiunque è in grado di riflettersi scoprendo che ogni angolo di mondo può essere dell’altro come anche il proprio.

Carlotta Papandrea

 

Titolo: Vedi Napoli e poi Niente
Autore: Corrado Castiglione
Anno: 2014
Editore: goWare

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