Un servizio di lettura offerto durante il volo. È l’iniziativa promossa da Soutwest Airlines dopo l’accordo di Harper Collins e JetBlue stipulato nel 2014. I viaggiatori durante la tratta hanno la possibilità di scaricare gli ebook messi a disposizione da Kobo e scegliere con quale lettura accompagnare il proprio viaggio. Il meccanismo è molto semplice: per visualizzare la libreria basta accedere col proprio dispositivo mobile al WiFi dell’aereo. Al termine del volo, se il libro è ancora in lettura è possibile acquistarlo con un click.
Kobo per fornire un servizio completo ed efficiente si appoggia alla Global Eagle Entertainment, leader nell’offerta di contenuti digitali per le aziende di trasporti, e alla Bauer Communications. Il servizio risulta ineccepibile non solo dal punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista contenutistico: un catalogo molto ricco grazie ai colossi dell’editoria americana Penguin Random House, MacMillan e Hachette che hanno aderito all’iniziativa.
La promozione della lettura sui mezzi di trasporto è stata già sperimentata: un’iniziativa simile è stata lanciata sui treni ad alta dell’Acela Express, grazie alla partnership tra Penguin Random House e la società di trasporti americana Amtrak, dove i passeggeri hanno la possibilità di accedere agli estratti dei libri più venduti dalla casa editrice americana.
Nella maggior parte dei casi i viaggiatori difficilmente riusciranno a terminare il proprio libro durante il viaggio. Iniziative di questo tipo accompagnano il passeggero nel suo percorso ma allo stesso tempo lo portano all’acquisto del libro facendogli testare il prodotto. Leggere un libro per qualche ora permette alla storia, ai personaggi di catturare l’attenzione del lettore, la sua curiosità. È chiaro che in questo frangente l’incipit, l’estratto che il viaggiatore riuscirà a leggere durante la tratta sarà determinante per spingerlo all’acquisto del libro.
Un’iniziativa degna di nota che da un lato promuove la lettura migliorando l’esperienza del viaggio, dall’altro si configura come un’operazione di markerting per incentivare le vendite e raccogliere dati sui gusti di lettori e viaggiatori.
Tonia Zito
