Questa estate Connessioni ha lanciato il concorso Cento nodi di parole grazie al quale una favola o un racconto, che la redazione di inKnot edizioni avrebbe giudicato meritevole sarebbe stato pubblicato. Tra le varie favole arrivate quella di Enrico Scano ha convinto e affascianato la redazione che la correderà di illustrazioni e la pubblicherà in primavera.
La favola, L’eremita di Fontanablu, di Enrico Scano si propone di raccontare come dovrebbe essere il rapporto tra l’uomo e la natura, tra l’uomo e l’ambiente in cui vive, con la consapevolezza che la Terra non ci appartiene, che è un’eredità che lasciamo a chi ci seguirà nell’eterno cerchio della vita.
Un bel messaggio per i più piccoli che Connessioni letterarie, blog di inKnot edizioni, ha voluto far suo.
Enrico M. Scano è laureato in Lingue e Comunicazione e da sempre coltiva la passione per la scrittura. Fin da bambino ha tenuto un diario su cui ha registrato ricordi ed eventi. Classe 1976, scrive racconti brevi e collabora con numerosi giornali e riviste occupandosi di articoli riguardanti arte, cultura e musica. Sardo, ma cittadino del mondo, è spesso in viaggio tra Cagliari, Bari e Torino per lavoro e per amore. Spirito indipendente e romantico, ama le sfide e mettersi in gioco. Adora i gatti, le buone letture, il teatro, l’estate e la buona cucina. Ha anche seguito vari corsi di teatro e nel 2007 ha impersonato Edipo Re in uno spettacolo della compagnia d’arte Il Crogiuolo presso il teatro Sant’Eulalia di Cagliari.
Nel luglio del 2013 ha vinto il concorso letterario promosso dalla rivista Oubliette Magazine e dallo scrittore Roberto Lirussi con il racconto breve Lacrime di pioggia. Attualmente sta scrivendo il suo primo romanzo a puntate intitolato Il diario di Ugo.
La redazione