Consultare e scaricare estratti di libri nell’attesa della metropolitana. Accade a Bucarest dove dal 2012 la fermata Piata Victoriei è stata tappezzata di copertine di scrittori locali e internazionali. Una vera e propria biblioteca metropolitana dove per scaricare un ebook basta inquadrare il QR code visibile sul dorso del libro con il proprio smartphone.
Copertine usate come elementi di arredo di uno spazio pubblico ma anche come riempimento di uno spazio vuoto, quello dell’attesa, del viaggio da riempire per scoprire nuovi romanzi, nuovi autori. Un modo per accompagnare i pendolari negli spostamenti che ogni giorno caratterizzano la loro quotidianità.
Il progetto è stato realizzato da Vodafone Romania e dalla casa editrice Humanitas e ha lo scopo di sviluppare i servizi tecnologici dei trasporti locali.
Di recente anche Mosca ha iniziato a muoversi nella stessa direzione. Il Guardian riporta che è stato avviato un progetto pilota in alcune delle 195 stazioni della metro moscovita per permettere ai pendolari di scaricare più di 100 ebook scelti tra le opere dei grandi autori russi come Gogol, Chekov e Pushkin.
Un’idea innovativa che promuove la lettura e la scrittura. Un’idea che si inserisce nella tendenza degli ultimi anni a trasformare la metropolitana in uno spazio non solo funzionale al sistema di trasporto della città ma anche anche alla circolazione della cultura e dell’arte.
Una stazione così concepita, una biblioteca metropolitana, sarebbe perfetta per la Linea 1 dell’arte di Napoli per completare un progetto che da anni porta la capitale partenopea tra le prime in classifica per la singolarità delle stazioni.
Tonia Zito