È arrivato in Italia il bookcrossing balneare. Sulla scia di Albenga Resort in Bulgaria, dove è stata aperta la prima biblioteca sulla spiaggia nel mondo, anche in Italia i libri arrivano al mare per incontrare i lettori.
L’iniziativa nasce in Sicilia a Siracusa sotto il coordinamento delle Contrade Marine e la collaborazione di Lega Ambiente Siracusa.
Un’idea nata quasi per caso, come ha raccontato la referente di Contrade Marine Simona Russo in un’intervista a Libreriamo dopo aver visto su Facebook la foto di una beach library di un paese straniero.
Il progetto si è sviluppato coinvolgendo gli imprenditori che gestiscono lidi e locali in prossimità delle spiagge.
Sono stati raccolti libri, acquistate librerie da spiaggia, individuate le postazioni di Bookcrossing Balneare e montate le librerie.
Un’idea semplice che parte dalla passione per la lettura e la volontà di condividere e diffondere cultura.
Un progetto che sposa la cultura al relax trasformando la spiaggia in uno spazio di confronto culturale.
Le postazioni balneari sono state già montate a Fanusa e al Lido di Fontane Bianche. Molti sono i locali e i lidi della zona balneare aretusea che hanno deciso di aderire all’iniziativa, ciascuno dei quali presenta una mappa dei punti che hanno partecipano al Bookcrossing Balneare.
L’estate da sempre rappresenta il momento in cui anche i meno amanti della lettura si avvicinano ai libri, fosse anche solo per evitare le proposte ricreative degli animatori da spiaggia.
Avere la possibilità di trovare libri in spiaggia pronti a a circolare è un’opportunità non solo per i librofili, ma anche per chi è alla ricerca di un relax alternativo al risveglio muscolare o all’acquagym da spiaggia.
Gli organizzatori chiedono il sostegno quanti vogliano contribuire con la donazione di libri. Al momento sono circa 600 i libri donati.
Sostieni l’iniziativa donando dei libri, contatta gli organizzatori.
Tonia Zito
Fotografia indie-cisive
